La psicoterapia è una forma di terapia basata sulla parola. Lo strumento usato è il colloquio che guida il paziente attraverso un processo logico e comprensibile che chiunque può seguire. L* psicoterapeuta è laureat* in psicologia (corso universitario di 5 anni) e ha conseguito una specializzazione in psicoterapia frequentando un corso di almeno 4 anni successivo alla laurea. Scegliere un* psicoterapeuta è un processo complesso che avviene, spesso, in un momento di difficoltà emotiva. Se siete intenzionati ad intraprendere un percorso psicoterapeutico può essere utile considerare questi aspetti.
- La ricerca su Internet
Nei siti web del Consiglio Nazionale Ordine Psicologi CNOP e degli Ordini Regionali sono visionabili le banche dati contenenti i nominativi di tutti gli Psicologi iscritti all’Albo di una data regione. E’ importante verificare l’iscrizione all’Albo degli Psicologi e se presente l’abilitazione all’esercizio della Psicoterapia. Per verificare bisogna inserire il Nome e Cognome o il n° di iscrizione nell’elenco dall’Albo degli Psicologi consultabile sul sito nazionale o sul sito regionale in cui è iscritto lo psicologo .
- Il passa parola
Anche nella ricerca di un terapeuta, una buona strategia è quella di chiedere alle persone di propria fiducia, che sono o sono state in psicoterapia, come si trovano o come si sono trovate con il proprio Psicoterapeuta.
- L’approccio teorico.
Esistono numerose approcci teorici alla psicoterapia fondati su basi epistemologiche differenti. Ecco perché diversi approcci di psicoterapia agiscono su aspetti diversi dell’essere umano.
La psicoterapia cognitivo-comportamentale è una delle più diffuse psicoterapie per la terapia di diversi disturbi psicopatologici in particolare dei disturbi dell’ansia e dell’umore. Si tratta di una disciplina scientificamente fondata, la cui validità è suffragata da centinaia di studi. La psicoterapia cognitivo-comportamentale, come suggerisce il termine, combina due forme di terapia estremamente efficaci. La psicoterapia cognitiva aiuta ad individuare certi pensieri ricorrenti, certi schemi fissi di ragionamento e di interpretazione della realtà, che sono concomitanti alle forti e persistenti emozioni negative che vengono percepite come sintomi e ne sono la causa, a correggerli, ad arricchirli, ad integrarli con altri pensieri più oggettivi, o comunque più funzionali al benessere della persona. La psicoterapia comportamentale: aiuta a modificare la relazione fra le situazioni che creano difficoltà e le abituali reazioni emotive e comportamentali che la persona ha in tali circostanze, mediante l’apprendimento di nuove modalità di reazione. Aiuta inoltre a rilassare mente e corpo, così da sentirsi meglio e poter riflettere e prendere decisioni in maniera più lucida.
- Diverse modalità di psicoterapie.
- la psicoterapia individuale,
- la psicoterapia di coppia,
- la psicoterapia familiare,
- la psicoterapia di gruppo,
- la psicoterapia di comunità.
È bene sapere, infatti, che la ricerca ha ormai chiarito che chi si rivolge alla psicoterapia a fronte di problemi personali riesce a stare meglio dell’80% di chi non lo fa e che i cambiamenti ottenuti sono durevoli (Lambert e altri, 2002).
Cecilia Gioia
Lambert M J, Vermeersch D A, 2002. Effectiveness of Psychotherapy. In Elsevier Encyclopedia of Psychotherapy, 709-714, Elsevier Science, USA.