Le cicatrici delle donne

Sono tante, troppe, ognuna con la sua storia ed il suo inizio.

Sono piccoli e grandi segni tracciati sulla nostra pelle e sul nostro cuore.

Graffi, tagli, cicatrici che ci rendono uniche, come le nostre innumerevoli vite che viviamo.

Siamo donne e madri che convivono con segni spesso indelebili e profondi, che richiamano ad antiche memorie, emozioni vissute e tracciate.

Le cicatrici parlano di noi, raccontano e si raccontano luoghi segreti, spesso riservati e protetti, perché sensibili.

E le percezioni si alterano, la sensibilità recisa e interrotta dà luogo a nuove sensazioni, spesso anestetizzate.

Le cicatrici spesso sono chiusure, blocchi energetici dove fermarsi e sostare, spessori di pelle ricucita e ancora dolente.

E come segni indelebili e infiniti necessitano di cure, di carezze e di parole sussurrate; e per essere nutrite hanno bisogno di ricongiungersi ai ricordi e alle emozioni filtrate da spessori di pelle, spesso intaccate.

Le cicatrici fanno parte di noi e di chi le ha provocate, in un racconto che riecheggia nella nostra pelle e nel nostro cuore e che spesso, fa ancora male.

Ricongiungiamoci alle nostre cicatrici, accarezzando la nostra storia.

Cecilia Gioia

7d0d25bfcaa1421c2931a4f0387462aa_L

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...